Femminicidio in provincia di Chieti. Un uomo di 74 anni ha ucciso la moglie e poi gettato il corpo nel fiume.
CASALBORDINO (CHIETI) – Femminicidio in provincia di Chieti nel giorno di Santo Stefano. Secondo le prime informazioni riportate da TgCom24, un uomo di 74 anni ha ucciso la moglie, malata da tempo, e subito dopo gettato il corpo senza vita in un fiume.
E’ stata aperta un’indagine da parte dei carabinieri per accertare meglio quanto successo e provare a ricostruire il motivo di questa tragedia. L’ipotesi più probabile sembra essere quella di un gesto legato alle condizioni di salute della donna, ma si preferisce non escludere nessuna ipotesi almeno fino a quando non si hanno altre prove certe sull’accaduto.
Nel Chietino donna uccisa dal marito
La dinamica è ancora al vaglio degli inquirenti. Dalle prime ricostruzioni, l’uomo ha prima ucciso la moglie e poi gettato il corpo senza vita nel fiume. Subito dopo, però, l’uomo si è costituito in caserma e fatto ritrovare il corpo nel fiume Osento.
E’ stata aperta un’indagine per cercare di accertare meglio quanto successo e provare a ricostruire la dinamica di questa ennesima tragedia familiare avvenuta nella giornata di domenica 26 dicembre.
Le indagini
Gli inquirenti stanno effettuando tutti gli approfondimenti sul caso. Secondo le prime informazioni, l’uomo ha detto ai militari che non era più in grado di gestire le condizioni di salute della moglie e da qui la decisione di uccidere la moglie. Ma sono in corso comunque tutti gli approfondimenti del caso anche per verificare la versione dell’uomo e capire se in passato tra i due c’erano stati litigi.
Una tragedia che ha scosso l’intera cittadina di Casalbordino e sono molto i cittadini che hanno espresso vicinanza alla famiglia della donna.